Contenuti e durata dei percorsi formativi sono definiti dalla norma ( art.37 c.9 D.Lgs.82/08, L. 28/11/96 n. 609, Lettera Circolare prot. n° 770/6104 del 12/03/1997) in funzione del livello di rischio stabilito nel documento di valutazione del rischio incendio.

Sono previsti tre livelli di rischio.

	Formazione di base	Formazione di aggiornamento
Rischio basso	4 ore (2 teoria + 2 pratica)	2 (0 teoria + 2 pratica)
Rischio medio	8 ore (5 teoria + 3 pratica)	5 (3 teoria + 2 pratica)
Rischio elevato	16 ore (12 teoria + 4 pratica)	8 (5 teoria + 3 pratica)

 

L’attività formativa è una combinazione di formazione teorica e addestramento. L’obiettivo dei corsi è formare i lavoratori incaricati dal datore di lavoro a gestire la prima fase dell’emergenza e/o attivare i soccorsi esterni, nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza.

La caratteristica distinguente, in un corso così codificato dalla norma, sta nelle modalità erogative e sulla possibilità di valutarne l’efficacia. La nostra proposta formativa, all’interno dei confini definiti dalla norma, si caratterizza per un approccio esperenziale che, anche attraverso la formazione di aggiornamento, porta avanti un progetto di allineamento della formazione con il piano di emergenza.

L’attività formativa è una combinazione di formazione teorica e addestramento. Il corso mira all’acquisizione di conoscenze e competenze tecnico-pratiche ed organizzativo-procedurali per la prevenzione e la gestione dell’emergenza incendio. Tra gli obiettivi del corso inoltre è prevista l’acquisizione delle competenze trasversali legate alla valutazione della scena dell’evento e al coordinamento delle operazioni che favoriscono il raggiungimento dei punti sicuri di ritrovo.

Il progetto formativo può integrarsi, e questo è il PLUS, con l’attività di valutazione del rating di efficacia delle simulazioni di emergenza.